Volo a Santiago

Ci siamo! Arrivato il giorno della partenza! Voliamo a Santiago del Cile, partendo da Madrid Barajas terminal 4. Struttura impressionante e avanguardistica quella di questo terminal, con tanto legno,  punti di luce naturale, curve sinuose. Un riferimento per gli architetti di tutto il mondo.

Uno dei piloti del nostro volo (13 ore di durata) è stato Daniel, grande amico e compagno di casa quando ero a Madrid!  Oltre a ricevere un trattamento speciale da parte dello staff Iberia, abbiamo imparato cose interessanti sul lavoro dei piloti. E abbiamo anche ricevuto in ricordo la stampa della rotta del nostro volo.

I piloti passano tutto il volo inserendo i giusti valori nel computer di bordo per rimanere dentro un 'corridoio' dove sono obbligati a mantenersi per non allontanarsi troppo dagli aeroporti. Questa sorta di autostrada è a volte molto trafficata ed è necessario alzarsi o abbassarsi per allontanarsi da altri velivoli. I piloti chiedono ai controllori di volo di rimanere nelle traiettorie più alte possibile: l'aria meno densa fa risparmiare carburante.

Il corridoio aereo è formato da circoli che delimitano i tempi per raggiungere gli aeroporti. Ad esempio: se l'aereo è dentro un cerchio grande, si trova a  meno di 3 ore dall'aeroporto al centro del circolo. Se è dentro un cerchio piccolo, si trova entro 1 ora di volo.  Per sapere momento per momento dove dirigersi in caso di emergenze.

Nell'avvicinarsi a Santiago, è stato stupendo sorvolare le Ande innevate. Bellissime, enormi. 

E alla fine eccoci a Santiago. E subito facciamo una passeggiata insieme a Dani per avere una prima visione d'insieme. Sorprende subito il contrasto tra antico e moderno, tra vecchie chiese coloniali accanto a futuristici grattacieli. Primo impatto positivo, domani continuerà l'esplorazione. La stanchezza dovuta al jet lag non permette di andare oltre per oggi!