Le spiagge di Costa Rica

Siamo arrivati alla seconda parte del nostro viaggio in Costa Rica, che abbiamo dedicato all'esplorazione delle sue coste, quella del Pacifico e quella dei Caraibi; l'idea era di scegliere la spiaggia ideale ma ce l'hanno resa molto difficile! Il versante pacifico ha chiaramente distinte una stagione secca e una umida (aprile è l'ultimo mese della stagione secca e iniziano ad arrivare alcune piogge) con temperature piuttosto alte, perciò ci sono foreste tropicali temperate e secche; mentre, nella parte atlantica le piogge sono frequenti durante tutto l'anno, con meno caldo e foreste tropicali umide.

Abbiamo iniziato visitando il Pacifico: siamo scesi lungo la costa, fermandoci a visitare il Parco Nazionale Marino Ballena con il suo caratteristico tombolo a forma di coda di balena e con una splendida spiaggia che, essendo la prima che vedevamo, ci ha lasciato piuttosto sbalorditi. Una nota sorprendente è che, sebbene mosse, le acque del Pacifico sono piuttosto calde, e considerando il calore esterno il bagno non è poi tanto rinfrescante. Ma è sempre speciale nuotare in spiagge così belle! Abbiamo proseguito il nostro viaggio fino a Bahía Drake, per strade e sentieri degni di un rally, per imbarcarci verso il Parco Nazionale Corcovado, un paradiso di fauna e flora che per due giorni ci ha trasportato fuori dalla realtà. Ci è piaciuto tutto il viaggio ma Corcovado è al primo posto.








Pieni di energia e dopo aver trovato una ruota bucata, abbiamo diretto la prua verso le coste dei Caraibi. La prima cosa che ci ha sorpreso è stata la violenza del mare, con grandi onde: poi ci hanno spiegato che da questa parte è più tranquillo il Pacifico che il Mar dei Caraibi, al contrario di come credevamo. Inoltre in quei giorni era molto agitato a causa delle maree e questo ci ha impedito di andare a fare immersioni in alcune delle molte barriere coralline che ci sono vicino alle coste. Ma le spiagge sono bellissime, lunghe distese di sabbia fina con palme e mandorli di mare, alcuni parzialmente immersi nelle acque marine. Tra il Parco Nazionale Cahuita e il Rifugio Gandoca-Manzanillo abbiamo visto abbastanza vicino moltissimi animali: bradipi a due e tre dita, famiglie di scimmie urlatrici e cappuccine, procioni, tucani, serpenti e coccodrilli.

Un peccato che il viaggio giunga al termine, la Costa Rica invita a continuare l'esplorazione molto più a lungo. Ma tutto ciò che è bello finisce e a poche ore di volo ci aspetta la nostra prossima avventura: Chicago. 






Commenti

Natascia e Francesco ha detto…
Che posti paradisiaci!!! Un abbraccio da Viareggio e un saluto dal bomboloncino del Patalani!

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